FAQ - Domande frequenti luce
1. Ogni quanto tempo deve essere letto il contatore della luce?
Il soggetto responsabile alla lettura del tuo contatore della luce è il Distributore locale.
Oggi, i Distributori di energia elettrica dispongono, nella maggior parte dei casi, di contatori elettronici e trasmettono i dati in autonomia al venditore di energia elettrica con frequenza mensile.
Per motivi tecnici, perché il contatore è ancora un modello elettromeccanico oppure per problemi di trasmissione, talvolta la telelettura non è possibile e quindi il Distributore locale è tenuto a rilevare le letture con interventi sul campo, effettuando un tentativo di lettura una volta ogni 4 mesi per la maggior parte delle utenze (fino ad una potenza disponibile non superiore a 16,5 kW).
Atena Luce Gas e Servizi, per tutti i punti del settore elettrico trattati monorari (quindi non trattati per fasce orarie di consumo), mette a disposizione dei Clienti la raccolta dell'autolettura attraverso l’accesso alla propria Area Clienti dal sito internet o dall’APP, per smartphone e tablet , Atena Luce Gas e Servizi oppure tramite il servizio telefonico chiamando il numero 800.655.611.
2. Come faccio ad avere il duplicato di una bolletta?
Registrandoti all’Area Clienti potrai gestire comodamente da casa la tua fornitura, consultando le fatture, inviando le autoletture, ecc.
Registrarsi è facile:
- collegati al sito: http://areaclienti.atenaweb.net (oppure scarica l’app per il tuo smartphone o tablet);
- compila la form “Nuova Registrazione” e clicca su “Richiedi”
- accedi inserendo la tua username e la password che hai ricevuto via email
3. Quali sono i costi fissi della bolletta?
Per il gas e la luce, in bolletta sono incluse le quote fisse di vendita e di distribuzione, che sono espresse in euro/punto di fornitura per anno e vanno a ripagare il Venditore e il Distributore per i costi comunque esistenti per la gestione del Cliente (vendita) e delle reti e del contatore (distribuzione), anche se il consumo è zero.
4. E’ vero che dovrò pagare la bolletta anche per chi non la paga?
Non è così. L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) il 1° febbraio 2018 ha stabilito che gli “oneri di sistema” (la voce della bolletta elettrica che finanzia costi di interesse generale quali i finanziamenti alle energie rinnovabili) aumenteranno a seguito del mancato versamento di tali oneri da parte di alcune società di vendita che risultano oggi fallite o con procedure concorsuali avviate e non a causa della morosità dei Clienti finali. L’impatto sulle bollette non è ancora stato ufficializzato, ma è stato stimato da ARERA in circa il 2% degli oneri di sistema e quindi circa 2 € all’anno sull’utenza domestica.